Ballottaggio. Che fare?
Ci hanno chiesto di sostenere un sindaco al ballottaggio, ma nessuno dei due ha mai parlato delle nostre istanze, come se non esistessero. Abbiamo vissuto più di due anni in uno stato di emergenza continuo, che ha messo in ginocchio l’economia e tante famiglie, ridotte in povertà da scelte autoritarie, accettate da molti cittadini per effetto di una propaganda a senso unico, mai vista nella storia repubblicana, che ha fatto leva sulla paura di morire censurando ogni posizione critica. Molti dicono che i Comuni non possono far nulla al riguardo, ma non è vero.
Cosa può fare un sindaco coraggioso

Ecco alcune iniziative, che, in ordine di priorità, chiediamo a un sindaco coraggioso:
- destinare 500.000 euro al sostegno di chi presenta effetti avversi gravi a seguito della somministrazione del vaccino anti-covid. Il progetto dovrà avere il patrocinio del Comune e adeguata pubblicità sui suoi canali informativi;
- nella sua veste di tutore della salute pubblica (artt. 50 e 54 del TUEL) e tenendo conto delle evidenze scientifiche sui danni alla salute fisica e psichica provocati dall’uso prolungato delle mascherine, il sindaco potrà emanare un’ordinanza urgente e contingibile, eventualmente rinnovabile, per vietare l’uso delle mascherine nelle scuole;
- rimuovere i vincoli che ostacolano le visite ai familiari nelle RSA; promuovere un dialogo con l’AOUI e l’ULSS9 per rimuovere analoghi vincoli alle visite dei familiari ai ricoverati in ospedale;
- destinare uno spazio comunale al Comitato Medico Scientifico Indipendente di Verona, per fare chiarezza sugli aspetti medico-scientifici del Covid, dei vaccini e degli effetti avversi generati dai vaccini, come pure sugli aspetti giuridici relativi alle restrizioni della gestione pandemica, favorendo il confronto tra le diverse posizioni. Il progetto dovrà avere il patrocinio, il sostegno economico e un’adeguata pubblicità sui canali informativi del Comune;
- promuovere incontri e convegni per l’approfondimento medico-scientifico dei danni biologici causati dall’inquinamento elettromagnetico, già evidenziati dall’Istituto di Ricerca Ramazzini e dal National Toxicology Program con un incremento dei tumori, che potrebbero svilupparsi ulteriormente con la diffusione delle radiazioni 5G;
MA FINORA NON ABBIAMO RICEVUTO NESSUNA RISPOSTA
Ecco il mio comunicato: https://www.albertozelgersindaco.it/wp-content/uploads/2022/06/PROPOSTE.pdf